Appuntamento il 10 luglio a Cimolais nella sala del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane.
Obiettivo dell’Autorità di gestione regionale del PS PAC 23-27: “Dare a tutti la possibilità di conoscere nel dettaglio le opportunità offerte dal bando e di confrontarsi direttamente con i tecnici degli uffici regionali competenti”.
Si invita a partecipare all’incontro pubblico di presentazione del nuovo bando regionale SRD08 Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali – azione 1 viabilità forestale e silvo-pastorale inserito nell’ambito del PS PAC 2023-2027.
Rivolti a amministrazioni comunali, tecnici, imprenditori agricoli associazioni locali e cittadini, gli incontri informativi organizzati dall’Autorità di gestione regionale del PS PAC 23-27 daranno a tutti la possibilità di conoscere nel dettaglio le opportunità offerte dal bando e di confrontarsi direttamente con i tecnici degli uffici regionali competenti.
Il bando SRD08 ha l’obiettivo di garantire lo sviluppo delle aree rurali attraverso investimenti finalizzati a realizzare, adeguare e/o ampliare infrastrutture a servizio delle imprese rurali, delle comunità e dell’intera società, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale. Mira inoltre a evitare l’abbandono colturale della montagna, promuovere la conservazione del paesaggio tradizionale e sviluppare attività professionali, didattiche e scientifiche.
«Con una dotazione iniziale di 4 milioni di euro di cui quota FEASR pari a 1.628.000 euro – aveva anticipato l’assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier in occasione dell’approvazione di SRD08 da parte dell’esecutivo regionale -, il bando è stato attivato prioritariamente per caratterizzare il valore multifunzionale della viabilità forestale. Facilita le attività silvo-pastorali, contribuisce alla tutela e gestione attiva del territorio e promuove la sorveglianza, prevenzione e estinzione degli incendi boschivi”.
Gli incontri pubblici, pensati per approfondire la conoscenza del bando SRD08 e per spiegare in maniera dettagliata i criteri di selezione e le modalità di adesione, rappresentano anche un’occasione importante di crescita e collaborazione tra le istituzioni, le comunità e il tessuto produttivo dell’area montana del Friuli Venezia Giulia.