BANDO PER SOSTEGNO AD INTERVENTI PER LA CURA E TUTELA DEL PAESAGGIO NELLE AREE INTERNE

Periodo apertura bando: 
da 07/04/2021 a 17/06/2021

AVVISO PROROGA TERMINI

I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO SONO PROROGATI AL 17 GIUGNO 2021

Maniago, 11 giugno 2021

Il Presidente

Emanuele Parpinelli

 

AVVISO PROROGA TERMINI

I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO SONO PROROGATI AL 14 GIUGNO 2021

Maniago, 27 maggio 2021

Il Presidente

Emanuele Parpinelli

 

E’ pubblicato nel BUR n. 14 del 07 aprile 2021 il “BANDO PER L’ACCESSO INDIVIDUALE ALLA MISURA 19 - SOTTOMISURA 19.2 “SVILUPPO LOCALE LEADER” – AZIONE 2.5 “INTERVENTI PER LA CURA E TUTELA DEL PAESAGGIO NELLE AREE INTERNE” RIENTRANTE NELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DEL GAL MONTAGNA LEADER APPROVATA NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA.”

FINALITA’:

L’azione ha per oggetto interventi per la cura e tutela del paesaggio e la sua valorizzazione e promozione in chiave turistica e persegue le seguenti finalità: realizzazione di progetti che prevedano un combinato di azioni volte alla salvaguardia, alla valorizzazione e alla gestione del paesaggio, all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica. Attraverso il Bando si intendono stimolare la conservazione e il mantenimento di aspetti caratteristici del paesaggio; la tutela attiva e la fruizione di luoghi significativi; il sostegno a nuove forme di gestione del paesaggio attraverso il collegamento fra i siti/percorsi/luoghi e servizi turistici complementari, nonché l'incentivazione di forme di partecipazione pro-attiva delle comunità locali.

BENEFICIARI:

Enti pubblici: il cui ambito di competenza territoriale ricade nell’area interna delle “Dolomiti Friulane” così come indicato nella sezione “territorio interessato”.

Aziende agricole: che svolgono attività di filiera corta e hanno sede o stabilimento all’interno dell’area interna delle “Dolomiti Friulane” (territorio interessato); che sono agricoltori attivi ai sensi dell’art. 9 del Regolamento UE n. 1307/2013 e al capo I, sezione III del Regolamento UE n. 639/2014.

Micro e piccole imprese che operano nel settore del turismo che svolgono la propria attività e hanno sede o stabilimento in uno dei comuni dell’area interna delle “Dolomiti Friulane”.

TERRITORIO INTERESSATO:

Il presente bando si applica alle operazioni attuate dai beneficiari nei seguenti comuni compresi nelle Aree Interne Dolomiti friulane:

Area Rurale C: Meduno;

Area Rurale D: Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto.

INTERVENTI AMMISSIBILI:

 

Interventi

Beneficiari

Individuazione e recupero itinerari, anche in logica di progettualità intercomunale

- Enti pubblici

- Micro e piccole imprese che operano nel settore del turismo

- Aziende agricole

Realizzazione e posizionamento della segnaletica e di pannelli informativi lungo i percorsi

Sistemazione di aree con installazione di attrezzature funzionali alla sosta

Recupero, conservazione e adeguamento o riqualificazione di infrastrutture e strutture di piccola scala di pregio culturale, situate lungo o in prossimità dei percorsi (ad es. cappelle, edicole, fontane, muretti, ponticelli, manufatti di matrice rurale)

Attività promozionale

Iniziative didattico-informative, anche attraverso l’ausilio delle ITC

 

REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ DEGLI INTERVENTI:

 

Interventi

Requisiti di ammissibilità

Individuazione e recupero itinerari, anche in logica di progettualità intercomunale

1.         Intendendo favorire una fruizione attiva e consapevole del paesaggio che sia in grado di connettere la tutela del patrimonio originario con l’orientamento del mercato turistico e culturale, gli interventi dovranno garantire:

a)         Una fruizione attiva dei siti da parte della comunità e/o dei turisti;

b)         Forme di gestione dei siti/percorsi per almeno la durata del vincolo di destinazione;

c)         Adeguate azioni promozionali, anche attraverso l’ausilio delle ITC.

Relativamente ai requisiti di cui alle lettere a) e b) in sede di presentazione della domanda di sostegno, i beneficiari pubblici dovranno comprovare l'esistenza di un rapporto di collaborazione con uno o più operatori privati (imprese, associazioni senza scopo di lucro, cittadini volontari) anche non beneficiari della presente azione.

2.         Il sostegno all’investimento è concesso esclusivamente per infrastrutture su piccola scala.

Realizzazione e posizionamento della segnaletica e di pannelli informativi lungo i percorsi

Sistemazione di aree con installazione di attrezzature funzionali alla sosta

Recupero, conservazione e adeguamento o riqualificazione di infrastrutture e strutture di piccola scala di pregio culturale, situate lungo o in prossimità dei percorsi (ad es. cappelle, edicole, fontane, muretti, ponticelli, manufatti di matrice rurale)

Attività promozionale

Iniziative didattico-informative, anche attraverso l’ausilio delle ITC

 

COSTI AMMISSIBILI:

Interventi

Costi ammissibili

Individuazione e recupero itinerari, anche in una logica di progettualità intercomunale

a.1)      miglioramento di beni immobili

a.2)      spese generali collegate alle spese di cui alle lettere a.1), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità entro il limite del 10% del costo ammissibile. Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo delle lettere a.1).

 

I costi di cui alla lettera a.1) riguardano:

1. sistemazione di sentieri esistenti e di aree annesse, anche mediante interventi di consolidamento e stabilizzazione del fondo naturale, recupero di aree che mettano in vista e facciano risaltare i profili e la morfologia del territorio e realizzazione di nuove tratte se funzionali all’integrazione dei percorsi o al collegamento tra più itinerari esistenti.

Realizzazione e posizionamento della segnaletica e di pannelli informativi lungo i percorsi

b.1)      acquisto di nuovi macchinari,  attrezzature e arredi fino a copertura del valore di mercato del bene;

b.2)      attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni, nonché realizzazione e diffusione di materiale informativo su diversi supporti mediali;

b.3)      consulenze specialistiche per progettazione e organizzazione di attività di informazione e promozione di cui alle voci di spesa indicate alla lettera b.2) entro il limite del 10%;

 

I costi di cui alla lettera b.1) riguardano:

1. realizzazione e posa della segnaletica e di pannelli informativi a basso impatto paesaggistico (punti informativi, distributori di depliantistica, ecc.).

Sistemazione di aree con installazione di attrezzature funzionali alla sosta

c.1)      miglioramento di beni immobili

c.2)      acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e arredi fino a copertura del valore di mercato del bene;

c.3)      spese generali collegate alle spese di cui alle lettere c.1) e c.2), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità entro il limite del 10% del costo ammissibile. Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo delle lettere c.1) e c.2);

 

I costi di cui alle lettere c.1) e c.2) riguardano

1. lavori per la valorizzazione, la conservazione e la fruizione turistica di sentieri e manufatti esistenti, incluso l’acquisto di impianti e attrezzature nuove e loro installazione.

2. realizzazione, ripristino o sistemazione di postazioni di osservazione e di aree di sosta attrezzata (panchine, punti luce, fontanelle, piccole strutture per svolgere attività sportive o ricreative compatibili, ecc.)

Recupero, conservazione e adeguamento o riqualificazione di infrastrutture e strutture di piccola scala di pregio culturale, situate lungo o in prossimità dei percorsi (ad es. cappelle, edicole, fontane, muretti, ponticelli, manufatti di matrice rurale)

d.1)      miglioramento di beni immobili

d.2)      spese generali collegate alle spese di cui alle lettere d.1), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità entro il limite del 10% del costo ammissibile. Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo delle lettere d.1);

 

I costi di cui alla lettera d.1) riguardano:

1. ristrutturazione di muri in pietra a secco, ponticelli, piccoli manufatti di fruizione rurale (fontane, collegamenti idrici, roccoli, ecc.) e il recupero, conservazione e adeguamento di strutture di piccola scala di pregio culturale, anche in condizione di rudere (cappelle, edicole, ancone, ecc.) avendo cura di non alterare profili e prospetti esistenti o documentati.

Attività promozionale

e.1)      attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni, nonché realizzazione e diffusione di materiale informativo su diversi supporti mediali;

e.2)      produzioni audiovisive e multimediali per la diffusione attraverso canali radiofonici e televisivi;

e.3)      noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi all’interno di fiere, nell’ambito di eventi e manifestazioni, per campagne promozionali;

e.4)      noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi per l’organizzazione di eventi e manifestazioni a finalità informativa, divulgativa o promozionale, compresi i compensi e rimborsi spese per relatori;

e.5)      realizzazione o aggiornamento di siti web (comprese attività di web e social marketing);;

e.6)      consulenze specialistiche per progettazione e organizzazione di attività di informazione e promozione di cui alle voci di spesa indicate alle lettere e.1), e.2), e.3), e.4) entro il limite del 10%;

Iniziative didattico-informative, anche attraverso l’ausilio delle ITC

f.1)      attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni, nonché realizzazione e diffusione di materiale informativo su diversi supporti mediali;

f.2)      noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi per l’organizzazione di eventi e manifestazioni a finalità informativa, divulgativa o promozionale, compresi i compensi e rimborsi spese per relatori;

f.3)      realizzazione o aggiornamento di siti web;

f.4)      consulenze specialistiche per progettazione e organizzazione di attività di informazione e promozione di cui alle voci di spesa indicate alle lettere f.1) ed f.2), entro il limite del 10%;

Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno.

INTENSITÀ DEL SOSTEGNO:

Il sostegno è erogato in forma di conto capitale secondo i seguenti regimi:

  1. Nel caso di enti pubblici che nell’ambito del progetto finanziato non esercitano attività rilevanti ai fini commerciali, il sostegno non è configurabile come aiuto ad attività di impresa e pertanto è erogato in conto capitale con una aliquota del 100%
  2. Nel caso di enti pubblici che nell’ambito del progetto finanziato esercitino attività rilevanti ai fini commerciali, micro e PMI che operano nel settore del turismo e aziende agricole il sostegno è erogato in conto capitale a titolo di «de minimis», con un’aliquota del 60% sul costo ritenuto ammissibile.
  3. Il costo minimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno è pari a euro 10.000,00.
  4. Il costo massimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno da parte delle micro e piccole imprese del settore turistico e delle aziende agricole, è pari a euro 25.000,00.
  5. Il costo massimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno da parte degli enti pubblici, è pari a euro 20.000,00.
  6. Per i soli enti pubblici, nel caso di interventi che si sviluppano in maniera integrata su più comuni, il costo massimo ammissibile per ogni singola operazione (singola domanda di sostegno) viene innalzato ad euro 30.000,00.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il beneficiario presenta la domanda di sostegno a pena di inammissibilità dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR del presente bando ed entro il 07 giugno 2021 secondo la seguente modalità:

a)         compila, sottoscrive con firma digitale e trasmette la domanda corredata degli allegati di cui all’articolo 18 in formato elettronico sul portale del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), www.sian.it.

 

L’organismo responsabile del bando è il Gruppo di Azione Locale (GAL) Montagna Leader.

MODALITA’ DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

I sostegni sono concessi con il procedimento valutativo a graduatoria in applicazione dei criteri di selezione e di priorità individuati nel bando.

 

La dotazione finanziaria iniziale è di Euro 166.405,04.

La graduatoria, ha validità di due anni dalla data di pubblicazione sul BUR.

Le disponibilità derivanti da eventuali nuove risorse, rinunce, economie, nuovi stanziamenti, potranno essere riutilizzate per finanziare lo scorrimento della graduatoria entro la data di validità della stessa.

PER INFORMAZIONI:

MONTAGNA LEADER S.C. A R.L.

Via Venezia 18 - 33085 Maniago

Telefono: 0427 71775

Mail: gal@montagnaleader.org

PEC : montagnaleader@pec.it